
Di tanto in tanto riaffiora nelle pieghe dei dibattiti che tanto coinvolgono il popolo italiano ( quasi sempre per temi che ci toccano personalmente, mai quando si tratta di problemi della comunitá) il quesito: vaccino si, vaccino no. Non é la prima volta infatti che sui media si dibatte la materia. Ogni tanto,per riempire uno spazio su un giornale o in qualche talk show televisivo, viene data facoltá di parola a qualche imbecille di turno che non si sa in base a quale veritá scientifica, sentenzia che i vaccini sono dannosi alla saluti dei bambini, che possono causare danni irreversibili o addirittura la morte. E sempre per i due motivi di cui sopra la tesi viene amplificata fino a indurre numerosi genitori a domandarsi se sia giusto o meno vaccinare la prole. E a nulla o a poco valgono gli appelli di studiosi e scienziati, forti di studi, indagini e soprattutto fatti, che non lesinano ore dei propri studi e delle proprie ricerche per apparire in tv o a rilasciare interviste sui giornali,per tranquillizzare chi ha dei dubbi in proposito. Niente. Le vaccinazioni diminuiscono ed i rischi per i figli di tutti, vaccinati e non vaccinati, aumentano.E qui subentra la nostra corta memoria. Quanti di noi, cinquanta/sessantenni, hanno ancora ben impressa nella memoria l´immagine dell´amico o del compagno di banco colpito da quella evidente e invalidante zoppia che gli impediva di muoversi e giocare come gli altri? Chiedete ad un ventenne/trentenne di oggi di raccantarvi un´esperienza simile. Sicuramente e per fortuna vi risponderá negativamente.
E che dire di chi moriva di difterite, di tubercolosi o di tetano? Malattie che, proprio grazie ai vaccini, sono scomparse in quasi tutto il globo.Quindi,per favore, parliamo d´altro.
I vaccini, come dice Alberto Mantovani, uno degli immunologi piú influenti al mondo sono " un´assicurazione sulla vita e salvano piú di 7.000 persone ogni giorno".
L´argomento é diventato virale in questi giorni proprio qui in Toscana, visto l´esponenziale aumento di casi di meningite. 8 in un solo mese con due decessi. Se non siamo all´epidemia poco ci manca. Pensate che in tutto il 2015 i casi accertati furono 31 contro i 2 dell´anno prima. Vaccini gratuiti sono stati messi a disposizione dalle aziende sanitarie e finora si é vaccinato quasi un terzo delle persona a rischio. I dati delle ultime ore parlano di 800 richieste al giorno.
Chiudo con una frase del prof. Mantovani: " vaccinarsi contro la meningite é anche un gesto solidale.Chi si vaccina protegge se stesso, ma anche gli altri ".
Nessun commento:
Posta un commento