lunedì 7 marzo 2016

"LO ABBIAMO UCCISO PER VEDERE L´EFFETTO CHE FÁ "

Roma, massacrato dagli amici dopo un festino di coca e alcol. L'assassino: "Volevamo vedere l'effetto che fa"


É  ancora fresco di bacheca il post dedicato a Fabiana Luzzi, la ragazzina calabrese assassinata brutalmente da un suo coetaneo che prima l´ha accoltellata e poi bruciata quando era ancora in vita e la implorava a non ucciderla, che un´´ altra agghiacciante notizia va ad occupare le prime pagine di giornali e tv.
Ci riferiamo all´omicidio di Luca Varani( lo vedete nella foto Ansa) ucciso barbaramente per uno " sfizio ", come avrebbe candidamente ammesso uno dei due assassini. " Volevamo uccidere qualcuno solo per vedere l´effetto che fa´" ha dichiarato Manuel Foffo, 29 anni, studente fuori corso alla facoltá di giurisprudenza, figlio di ristoratori romani. Foffo, insieme a Marco Prato erano usciti giovedí sera nella speranza di " incontrare qualcuno " ( da ammazzare ndr) poi si sono ricordati di Luca, amico di Prato, e lo hanno convinto a seguirli in un appartamento nel quartiere Collatino. Qui, dopo una notte da sballo con cocaina( Foffo ne aveva acquistato per 1000 euro) e alcol hanno cominciato a seviziare e torturare il povero Luca, finendolo poi a coltellate e a martellate in testa.
I due amici, arrestati dai carabinieri, sono ora accusati di omicidio premeditato, aggravato dalla crudeltá, dalle sevizie e dai futili motivi.

Vedremo nei prossimi mesi se la giustizia italiana anche in questo caso si comporterá come in quelli che abbiamo menzionato nei precedenti post, dove gli assassini, anche in quei casi spietati e con premeditazione, se la sono cavata con pochi anni di carcere.

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